Chief Data Officer (CDO), il ruolo sconosciuto che dà impulso alla trasformazione digitale

04 dic 2024

Sempre più aziende includono un Chief Data Officer (CDO) o una persona responsabile dei dati e dell'analisi nelle loro strategie per sfruttare i big data e l'intelligenza artificiale. Uno studio realizzato da EY e dal Chief Data Officers Club approfondisce il profilo di queste figure professionali che occupano un ruolo di recente creazione destinato a promuovere la trasformazione digitale delle loro organizzazioni. Nel 70% dei casi, al Chief Data Officer, noto anche come Head of Data o Head of Data & Advanced Analytics, è affidata la missione di dare impulso alla crescita del business.

Nel 70% dei casi, il Chief Data Officer deve dare impulso alla crescita del business

Tra le funzioni di queste persone incaricate del trattamento dei dati delle aziende, si annoverano l'acquisizione e la trasformazione di queste informazioni, la progettazione della strategia, la generazione e misurazione del valore e l'esperienza utente. Inoltre, si dedicano all'architettura dei dati, alla sicurezza delle informazioni, allo sviluppo di analisi avanzate e alle questioni relative all'intelligenza artificiale.

Diversi studi attribuiscono a questa posizione meno di dieci anni di esistenza. Si ritiene che il primo CDO sia emerso nella società americana di servizi finanziari Capital One nel 2002, ma ci è voluto del tempo affinché questa figura fosse replicata in altre organizzazioni. Tuttavia, questo profilo si è moltiplicato. Più della metà dei posti sono stati creati tre anni fa e negli ultimi dodici mesi si è registrato un aumento.

Diversi studi attribuiscono meno di dieci anni di esistenza al ruolo di Chief Data Officer

Per quanto riguarda la formazione universitaria delle persone responsabili della gestione della strategia dei dati delle aziende, spiccano Ingegneria Informatica, Informatica e Telecomunicazioni. Tuttavia, il 12,9% dei CDO ha una formazione in Economia aziendale o Economia, il 10,9% ha studiato Matematica o Statistica e il 9,9% svolge questo ruolo provenendo da settori molto diversi come medicina, sociologia, comunicazione, marketing o fisica.

Proprio come la carica di Chief Data Officer, chi la ricopre è ancora giovane e non ha raggiunto l'ultima fase della sua carriera. La maggior parte dei responsabili di quest'area, il 61%, appartiene alla fascia di età compresa tra i 41 e i 50 anni. Seguono i professionisti tra i 30 e i 40 anni (29%).