Trasportatori monorotaia

Sono un sistema di trasporto automatico discontinuo per pallet composto da navette azionate da un motore elettrico che si muove lungo un circuito chiuso di rotaie elettrificate. Le navette percorrono il circuito per trasferire i pallet tra differenti stazioni di carico e scarico localizzate in differenti punti del percorso. Si tratta di una soluzione ad elevata agilità ed efficacia che permette di ricoprire lunghe distanze, per cui dinamizza in modo significativo il trasporto interno dei carichi pallettizzati e si adatta alle esigenze di differenti tipi di magazzini.

Le navette del circuito di convogliatori sono veicoli rapidi che raggiungono una velocità massima di 100 m/min con carico e 120 m/min a vuoto.

Ogni navetta supporta un carico massimo di 1.500 kg.

Le navette sono compatibili con pallet 800 x 1.200 mm, 1.000 x 1.200 mm e da 1.200 x 1.200 mm e con mezzi pallet da 600 x 800 mm. Inoltre, si possono adattare alla movimentazione di pallet di altre dimensioni in base alle richieste del cliente, come ad esempio i pallet GMA (o pallet americani).

I trasportatori sono adatti a un'ampia gamma di temperature: da -30 °C a +40 °C. Per questo motivo, sono una soluzione perfetta per automatizzare il flusso di carichi pallettizzati in celle di refrigerazione e di congelamento.

Un software monitora in tempo reale il traffico del circuito di trasportatori per ripartire le attività da eseguire tra le differenti navette. Questo programma riceve dal software di gestione magazzini gli ordini di lavoro e li distribuisce tra le navette, indicando ad ognuna le stazioni di carico e scarico a cui dirigersi e assegnando loro il percorso più efficiente per completare l’attività.

In quelli sospesi, i binari di alluminio su cui si spostano le navette si fissano al soffitto o a una struttura elevata. In caso di trasportatori a terra, invece, le rotaie vengono fissate alla pavimentazione del magazzino.

I convogliatori aerei monorotaia si utilizzano quando è necessario liberare il pavimento del magazzino da ostacoli per consentire la circolazione di altri mezzi di movimentazione o per facilitare le operazioni di pulizia in ambienti che richiedono un'igiene rigorosa, come nelle aziende del settore alimentare. Inoltre, sono una soluzione idonea per quegli edifici in cui la pavimentazione non è correttamente livellata o non presenta la resistenza corretta.

I trasportatori a terra di solito si utilizzano nella progettazione di circuiti di medie dimensioni. La sua implementazione è molto semplice e consentono un raggio di sterzata ridotto.

Così come i trasportatori monorotaia, i nastri trasportatori a rulli per pallet sono un sistema progettato per automatizzare il flusso interno di carichi pallettizzati. I trasportatori spiccano per la loro capacità di movimento continua, il che favorisce il trasporto simultaneo di grandi volumi di pallet. Inoltre, a differenza dei trasportatori monorotaia, possono realizzare funzioni di accumulo, ovvero, mantenere i pallet in attesa per generare un buffer temporaneo o regolare i flussi.

I convogliatori, invece, formano un sistema di trasporto discontinuo ma più rapido dei nastri trasportatori: possono raggiungere i 100 m/min con carico; i nastri trasportatori, invece, raggiungono i 20 m/min. Per questo motivo, i trasportatori monorotaia sono un’opzione adeguata quando si desidera progettare circuiti di media o grande lunghezza o dinamizzare al massimo i movimenti dei pallet.

Entrambe i robot mobili autonomi sono soluzioni di automazione progettate per il trasporto di carichi tra due punti. I trasportatori si basano sull’utilizzo di navette che trasportano pallet lungo un circuito chiuso e perimetrale. Gli AMR, invece, si muovono liberamente all’interno del magazzino: seguono percorsi dinamici che si adattano a ogni attività e non sono soggetti a circuiti di navigazione chiusi o ad aree operative ad accesso limitato.

Sebbene sia vero che i robot mobili autonomi siano più facilmente integrabili nel layout del magazzino rispetto alle monorotaie (non richiedono l'installazione di binari o recinzioni di sicurezza), i trasportatori monorotaia sono di solito l'alternativa ottimale in scenari di elevata domanda di flussi di pallet, poiché per assorbire un tale volume di lavoro con i robot AMR sarebbe necessaria una flotta molto numerosa.

Sì, sono un sistema di trasporto altamente versatile che si adegua alle caratteristiche del magazzino. Grazie a questa flessibilità, è possibile adattare il circuito alle esigenze specifiche tramite, ad esempio, l’introduzione di curve o deviazioni intermedie per creare scorciatoie, vie parallele, stazioni di diagnosi o aree di stazionamento.

Sì Tramite un circuito di trasportatori monorotaia si possono, ad esempio, collegare magazzini situati in strutture diverse. Per questo, di solito si progetta un tunnel o un ponte per ospitare la sezione del circuito che collega i due edifici.

Sì. Sono dotati di differenti dispositivi di sicurezza come fotocellule, arresti e ammortizzatori che conferiscono fluidità e stabilità alle navette che circolano tramite il circuito. Inoltre, una rete perimetrale delimita il percorso del circuito per limitare l’accesso all’area di operatività delle navette e prevenire qualsiasi tipo di incidente con persone o macchinari.