Un magazzino "chiavi in mano", 100% automatico per Würth a La Rioja
Würth deposita tutto il suo catalogo di attrezzi, bulloni, cacciaviti e trapani nel nuovo centro a La Rioja
In coincidenza con i festeggiamenti del quarantesimo anniversario della presenza di Würth in Spagna, la multinazionale ha ampliato gli impianti di Agoncillo (La Rioja) con soluzioni progettate, realizzate e installate da Mecalux. Di recente l’azienda ha inaugurato un nuovo edificio di ricevimento e spedizione, oltre a un magazzino autoportante per pallet completamente automatizzato. Il magazzino automatico, con una capacità di 15.190 posti pallet, può movimentare fino a 300 pallet all’ora, contribuendo a mantenere l’eccellente servizio di consegna degli ordini che Würth garantisce ai propri clienti distribuiti su tutto il territorio della Spagna.
Würth: oltre 40 anni in Spagna
Würth è un’azienda tedesca che commercializza ogni tipo di elemento di fissaggio, unione e montaggio per professionisti del settore dell’edilizia, automobilistico, della chimica, dell’idraulica e così via. L’ampio catalogo con oltre 125.000 referenze include viti, tasselli, strumenti di perforazione e taglio, utensili, abbigliamento da lavoro ecc. L’azienda è stata fondata nel 1945 nel paesino di Künzelsau, in Germania centrale, come attività all’ingrosso di viti. Attualmente, la sede principale si trova sempre nella stessa località e vanta circa 74.000 dipendenti in oltre 80 paesi in tutto il mondo.
Nel 1977 Würth è arrivata in Spagna con l’obiettivo di soddisfare le esigenze dei 250.000 clienti del paese. Ha installato la sede centrale e un centro logistico a Palau-solità i Plegamans (Barcellona) e un altro centro logistico ad Agoncillo (La Rioja). La divisione spagnola è diventata una delle aziende principali all’interno del gruppo Würth (dopo la sede tedesca). Per consolidare la crescita, negli ultimi anni ha ampliato e modernizzato il centro logistico di La Rioja. Accanto al magazzino costruito inizialmente, sono stati progettati un magazzino automatico autoportante, un edificio per le baie di carico e un numero maggiore di posti auto per dipendenti e visitatori.
Quando è stato progettato l’ampliamento, Würth ha preteso che l’installazione non pregiudicasse i cicli operativi che si svolgevano nel centro logistico. Come afferma Pedro Montenegro, direttore della logistica di Würth Spagna: “Abbiamo lavorato per mano degli ingegneri e dei direttori del progetto affinché le attività non influissero in alcun modo sui nostri clienti.”
Il magazzino soddisfa abbondantemente i requisiti dell’azienda, senza tralasciare le prospettive di crescita futura, cui ha riservato uno spazio per un prossimo ampliamento. La tecnologia è stata uno dei motori dello sviluppo di Würth. Per questa ragione, il centro logistico dispone anche delle attrezzature più moderne per lo svolgimento automatico delle attività di stoccaggio e trasferimento della merce nelle altre aree, riducendo al minimo l’intervento degli operatori.
Mecalux ha progettato i trasportatori, i trasloelevatori, gli elevatori e i sistemi di trasporto automotore (EMS) che hanno il compito di garantire i flussi richiesti dall’azienda per rifornire i clienti nel minor tempo possibile. Inoltre, ha curato tutti i dettagli, compreso quello di adattare i colori aziendali di Würth agli elementi forniti: le scaffalature, i trasloelevatori, i sistemi di trasporto automotore (EMS), gli elevatori e i trasportatori sono nei colori bianco e rosso.
Pedro Montenegro – Direttore della logistica di Würth Spagna
“Per noi era imprescindibile un partner. Era importante trovare un’azienda con cui identificarci e realizzare grandi progetti nel lungo termine. Mecalux ha soddisfatto pienamente le condizioni necessarie per diventare il nostro partner ideale nell’ampliamento dei servizi di logistica.”
Magazzino autoportante: le scaffalature sostengono l’edificio
Il magazzino automatico autoportante si distingue rispetto agli altri edifici per le sue ragguardevoli dimensioni: 26 m di altezza, 115 m di lunghezza e 23 m di larghezza. Lavorare con decine di migliaia di referenze comportava una bella sfida per l’azienda, per cui è stato indispensabile sfruttare la superficie disponibile per fornire la massima capacità di stoccaggio possibile. Secondo Pedro Montenegro: “Uno dei grandi vantaggi apportati dalla soluzione installata da Mecalux è che in uno spazio ristretto di 3.500 m2 possiamo raggiungere una capacità di addirittura 15.000 posti pallet. Nel magazzino portapallet che avevamo prima era francamente impensabile.”
Il magazzino è formato da cinque corridoi con scaffalature a singola profondità su ciascun lato e i relativi trasloelevatori per la movimentazione in entrata e in uscita della merce. Queste macchine lavorano a una velocità di traslazione di 220 m/min e 54 m/min in elevazione e sono in grado di movimentare fino a 300 pallet all’ora in cicli combinati, ossia effettuando simultaneamente le entrate e le uscite.
Tutto il magazzino è controllato dal software di gestione magazzini Easy WMS di Mecalux che collabora con il sistema informatico di Würth per effettuare il monitoraggio e la gestione di tutte le merci nelle fasi d’ingresso, uscita e stoccaggio.
Un edificio accanto al magazzino
Tra il nuovo magazzino automatico e quello costruito in precedenza è stato eretto un edificio alto 15 m a due piani, ognuno destinato a un diverso ciclo operativo.
Piano inferiore
Al piano inferiore si svolgono le entrate e le uscite dei prodotti su dodici baie di carico e scarico. A tal fine è stato installato un circuito di trasportatori con tre postazioni d’entrata e due d’uscita. I pallet devono attraversare una postazione di controllo entrate (PCE) dove si verificano il peso, le dimensioni dei carichi (sagoma), lo stato dei pallet (vani, tasselli e slitte) e si identifica il prodotto leggendo il codice a barre. Su questo piano si controllano i pallet ricevuti con una sola referenza. I pallet con più di una referenza, verranno depositati temporaneamente sugli scaffali, in attesa di essere verificati al piano superiore.
Una delle linee d’entrata è dotata di un sistema automatico che fornisce pallet schiavi, particolarmente utili quando i pallet originari non si trovano in perfette condizioni. Dopo che la merce è passata attraverso i controlli, un elevatore la trasporta al piano superiore per l’entrata nel magazzino automatico. Lo stesso elevatore trasporta i pallet provenienti dal magazzino automatico verso l’area spedizioni.
Al termine della linea di uscita, i pallet schiavi vengono recuperati e impilati per essere di nuovo utilizzati in entrata. I pallet in spedizione sono raggruppati a terra nell’area di precarico, proprio davanti alle baie, in base all’ordine o all’itinerario di trasporto.
Nell’impianto sono inclusi due elevatori. Uno trasporta i pallet dall’area di ricevimento al piano superiore (entrate) e da qui li fa discendere fino all’area spedizioni (uscite). L’altro elevatore trasporta i pallet provenienti dal magazzino automatico al piano inferiore del magazzino esistente.
Piano superiore
Al piano superiore, un circuito di sistemi di trasporto automotore (EMS) porta i pallet destinati al magazzino automatico fino al corridoio assegnato da Easy WMS di Mecalux. Contestualmente, prelevano i pallet diretti alle spedizioni e li trasferiscono all’elevatore che li trasporta al piano inferiore.
Qui si controllano anche i pallet con più referenze temporaneamente stoccati. Le referenze vengono separate e classificate, le quantità verificate, i prodotti identificati e rinviati al magazzino automatico. Davanti al circuito dei sistemi di trasporto automotore (EMS) sono state predisposte due postazioni di picking. Qui vengono preparati gli ordini di contenitori completi di prodotti stoccati nel magazzino automatico. La massima velocizzazione di questo ciclo operativo era una priorità per Würth, pertanto l’impianto è stato progettato per fornire un massimo di 60 pallet all’ora a ogni postazione di picking.
Le postazioni di picking sono dotate delle attrezzature necessarie per svolgere i vari compiti: computer, stampanti per etichette e bracci pneumatici che agevolano la movimentazione dei prodotti, i quali possono essere voluminosi e molto pesanti. Servendosi dei mezzi di movimentazione con presa a ventosa, gli operatori prelevano gli articoli direttamente dai pallet che i sistemi di trasporto automotore (EMS) hanno avvicinato alle postazioni di picking e li depositano su un altro pallet. In quest’ultimo pallet vengono raccolti i prodotti che formano ogni singolo ordine. Nelle due postazioni si possono preparare fino a otto ordini contemporaneamente.
Al piano superiore, è presente anche un circuito di trasportatori che collega il nuovo magazzino automatico a quello che Würth aveva costruito in precedenza. Quest’ultimo, con una capacità di circa 10.000 posti pallet, è destinato a prodotti che per tipo (chimici) e dimensioni non possono essere stoccati nel magazzino automatico e, inoltre vi si effettua il picking delle unità di tutte le referenze. I trasportatori hanno il compito di rifornire il magazzino con i prodotti necessari per il picking.
Vantaggi per Würth
- Soluzione su misura: la superficie disponibile è stata sfruttata per ottenere una capacità di stoccaggio di 15.190 posti pallet; inoltre, è stato riservato uno spazio per un ampliamento futuro.
- Magazzino estremamente tecnologico: il ciclo operativo del nuovo magazzino è completamente automatico, garantendo così un elevato flusso di movimentazioni senza errori e con molta rapidità.
- Priorità alla preparazione degli ordini: il magazzino automatico include un’area specifica in cui effettuare il picking di confezioni complete e un circuito di trasportatori rifornisce il magazzino costruito in precedenza con la merce necessaria per il picking della minuteria.
Magazzino autoportante di Würth | |
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Capacità di stoccaggio: | 15.190 posti pallet |
Dimensioni dei pallet: | 800 x 1.200 mm |
Peso massimo dei pallet: | 1.000 kg |
Altezza del magazzino: | 26 m |
Lunghezza del magazzino: | 115 m |
Larghezza del magazzino: | 23 m |
Galleria
L'impresa tedesca ha inaugurato un nuovo magazzino a La Rioja (Spagna)
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