Il cloud computing passerà dall'essere una tecnologia dirompente a diventare un requisito per la competitività aziendale nei prossimi quattro anni. Questa è l'opinione degli esperti di Gartner, che si concentrano sull'uso di applicazioni IA in cloud.
Il 50% delle aziende utilizzerà piattaforme industriali in cloud per aumentare le proprie capacità entro il 2028. Lo prevede Milind Govekar, illustre analista della società di consulenza Gartner, che sottolinea come il cloud diventerà un elemento decisivo per la competitività.
"Solo alcune delle aziende che hanno iniziato a sfruttare il cloud hanno compreso il suo potenziale di trasformazione aziendale. Di conseguenza, quelle che stanno utilizzando il cloud per costruire una nuova ondata di innovazione guidata dall'intelligenza artificiale genereranno valore aziendale su vasta scala", ha dichiarato Govekar al simposio Gartner IT/XPO.
Un partner nella trasformazione digitale
Nei prossimi anni si prevede che le aziende non considereranno più i servizi in cloud come una novità o un semplice strumento, ma li integreranno per facilitare l'innovazione e far progredire le loro attività. In questo modo, i servizi in cloud diventeranno una necessità e, entro il 2028, la maggior parte delle organizzazioni sarà in grado di anticipare e rispondere ai cambiamenti e alle fluttuazioni del mercato.
Gartner raccomanda che, per sfruttare queste nuove competenze e incorporare una maggiore automazione, si devono valutare gli investimenti in formazione, abbattere i muri tra i reparti e incoraggiare la collaborazione tra i team. Alcune delle nuove funzionalità del cloud, che le organizzazioni stanno già adottando, includono l'elasticità, le pratiche combinate di continuous integration e delivery (CI/CD), le funzionalità serverless, le API e i processi di intelligenza artificiale che sono difficili da ottenere con altri mezzi.