La prevenzione antincendio in magazzino è un aspetto fondamentale che va considerato già a partire dalle prime fasi di progettazione dell'impianto. Prima di iniziare qualsiasi attività, è essenziale pianificare in maniera minuziosa l'installazione di tutti gli elementi di sicurezza che assicureranno lo svolgimento sicuro delle fasi operative. A tal proposito, l'obiettivo di qualsiasi azienda deve essere la prevenzione di qualsiasi tipo di rischio che possa compromettere sia la salute e il lavoro dei propri dipendenti, sia l'integrità dei prodotti e delle strutture presenti nell'impianto.
Ogni paese, regione e comune dispone di normative specifiche in termini di sicurezza e di specifiche norme antincendio. Il progettista deve attenersi scrupolosamente alle norme per evitare l’insorgere di problemi futuri ed eventuali conseguenze amministrative e legali derivanti dal mancato adempimento dei regolamenti. In Italia, ad esempio, è necessario conoscere il Decreto Legislativo 8 marzo 2006, n. 139 (consultabile sul sito ufficiale dei Vigili del Fuoco), così come il resto di norme di sicurezza generali e antisismiche.
Il rischio di incendio e la prevenzione in magazzino
Esistono numerose norme edilizie sulla sicurezza emanate da esperti che trattano tutte le fasi di un incendio: come nascono, si propagano, si rilevano e si estinguono. L’estinzione di un incendio con mezzi manuali è molto complicata, soprattutto negli impianti moderni di stoccaggio in cui i corridoi sono stretti e le strutture possono superare i 20 m di altezza. La difficoltà aumenta con la complessità delle strutture. Non per questo bisogna tralasciare gli impianti con uno schema più semplice.
Nei magazzini con scaffalature alte solo 4 o 5 m, ad esempio, è raccomandabile lavorare sulla prevenzione e installare un impianto sprinkler (letteralmente “spruzzatori d’acqua”) per supportare le attrezzature montate nel soffitto del magazzino. Affidarsi alla competenza di un esperto nella prevenzione degli incendi è un’attività che va inclusa nella progettazione di un magazzino essendo questa prioritaria.
Solo gli esperti sono in grado di progettare e installare i sistemi adeguati considerando tutte le variabili di un magazzino: dai mezzi che vengono utilizzati, al tipo di merci che vengono stoccate nell'impianto. Dati alla mano, un esperto riesce a stabilire quali sistemi utilizzare, dove montarli e in che quantità.
Al contempo, si incaricherà della distribuzione degli stessi nel centro, scegliendo come distribuire i dispositivi per il rilevamento (fiamme, calore o fumo) e gli apparecchi automatici o semiautomatici per l’estinzione (con acqua, schiuma o gas).
La possibile interferenza teorica con i mezzi di sollevamento può influire sulla disposizione delle scaffalature, la loro altezza, il loro carico e la forma delle macchine. L’assunzione di rischi rientra nelle responsabilità del progettista ed è un suo obbligo prevedere tutte le misure per ridurre al minimo tali rischi.
Sistemi di prevenzione antincendio nell’impianto
La prevenzione di un incendio consiste nella riduzione dei rischi di combustione incontrollata. Conoscere le attrezzature presenti in magazzino contribuisce a stabilire il grado di implicazione da adottare nella riduzione dei rischi, oltre ad aumenta la sicurezza e l'operatività globale dell'impianto.
Lista dei prodotti e materiali altamente infiammabili presenti in magazzino
La prima regola che bisogna seguire per aumentare la prevenzione antincendio è la più ovvia di tutte: bisogna evitare lo stoccaggio di prodotti infiammabili o combustibili. Esistono però dei casi in cui è inevitabile stoccare "prodotti pericolosi", che rendono necessario seguire una serie di accorgimenti che vanno dal proteggere tali materiali da impianti elettrici difettosi, all'evitare alcune attività ausiliari (ad esempio saldature).
Passiamo in rassegna ora i prodotti da vigilare in maniera speciale:
- Prodotti a bassa combustione, ricoperti o imballati in cartoni di facile ignizione. L'uso di imballaggi di cartone che, per motivi di costo, non sono stati trattati contro il fuoco è più comune di quanto si possa pensare.
- Pallet in legno, su cui vengono accatastate le merci solitamente, sono anch’essi soggetti a prendere fuoco. Nonostante ciò, data la loro natura itinerante, queste attrezzature non vengono trattate per l’evenienza di incendio.
- Cartoni. Spesso gli scatoloni possono essere etichettati, sigillati o avvolti per fini pubblicitari o di distribuzione, con materiali che producono una grande quantità di fumo o gas tossici. A loro volta, questi materiali possono risultare facilmente infiammabili. Per ridurre i irschi di incendio si consiglia l'uso di contenitori di plastica in grado di offrire lo stesso servizio. Un imballaggio in cartone agisce come uno schermo di fronte all’acqua in caso di incendio. Ciononostante, quando aumenta il calore, la pellicola diventa un materiale asciutto per il fuoco.
- Elementi metallici sfusi, contenuti all’interno di contenitori di metallo, rappresentano un prodotto ad alto rischio per via della presenza di residui d’olio nel fondo del contenitore. Nella progettazione del piano operativo e del magazzino è necessario stabilire un sistema di ispezione e pulizia di questi elementi prima di includerli nel sistema stesso.
- Pellicola estensibile utilizzata per rivestire i pallet rende tali oggetti più vulnerabile al fuoco, anche se il loro contributo principale all’aumento del rischio d’incendio si deve alla propagazione dello stesso e non alla causa scatenante. Un carico di barattoli di liquido infiammabile imballato con pellicola in plastica, invece, è più protetto dal fuoco dato che, in caso di incendio, la pellicola stessa agirebbe da barriera contro il riscaldamento della merce, ritardandone il punto di ignizione e, quindi, l’istante in cui può prendere fuoco.
Prendere le giuste precauzioni
Va sottolineato che, malgrado si osservino in maniera scrupolosa tutte le normative antincendio, la presenza di un certo rischio di incendio in un magazzino è inevitabile. Pertanto è necessario prendere ulteriori precauzioni.
Una misura di sicurezza elevata consiste nel dividere il magazzino in compartimenti con paratie resistenti al fuoco. Dividere l'impianto permette di proteggere, ad esempio, le merci ad alto valore, che potrebbero subire dei danni nel caso in cui fossero spente con acqua e che, non si deteriorino se spente con schiuma o gas (sistemi che possono essere adottati per piccoli volumi e per determinate tipologie di fuoco e di materiali).
L’utilizzo di paratie antincendio implica la necessità di installare porte ignifughe per il passaggio di veicoli, nastri trasportatori, personale ecc. È inoltre possibile che, proprio per lo stesso motivo, sia necessario utilizzare carrelli retrattili affinché possano passare da tali porte. In alcuni è opportuno isolare zone particolarmente rischiose con recinzioni industriali.
Ci sono casi in cui si costruiscono edifici indipendenti collegati da veicoli a guida automatica. Ma un sistema come questo ha un alto costo di investimento che deve essere analizzato nel contesto della strategia aziendale dell’attività corrispondente.
Osservazioni finali sulla prevenzione antincendio in magazzino
Le scaffalature di un magazzino dovrebbero essere sempre attrezzate con un sistema integrale di rilevamento e estinzione. Nel caso delle scaffalature mobili, sono disponibili sistemi articolati di fornitura d’acqua. Normalmente, gli attacchi di fornitura d’acqua si situano nella parte inferiore dell’edificio, dovendo portare il liquido fino agli sprinkler situati nelle scaffalature.
Il numero di erogatori che è necessario installare e la loro posizione su ogni livello del magazzino verrà determinato in funzione del grado del rischio specifico dell’installazione e di quanto possa accadere in ognuno dei livelli della stessa. Gli sprinkler si posizionano strategicamente, in modo da funzionare senza alcun impedimento. In molti casi, è sufficiente installare erogatori solo sul tetto a seconda dell’altezza dell’edificio e della resistenza al fuoco dei prodotti stoccati.
La sicurezza è un tema delicato e per questo consigliamo sempre di affidarsi alla all’esperienza di un'azienda con una larga esperienza nel settore che sappia esaminare le caratteristiche del magazzino e scegliere il sistema migliore per prevenire qualsiasi tipo di rischio.