Sistemi di stoccaggio con accesso diretto ai pallet
Le scaffalature determinano il grado di accesso ai pallet. Vediamo come cambia l'accessibilità ai prodotti pallettizzati a seconda dei sistemi di stoccaggio.
La scelta del sistema di stoccaggio è delicata e comporta l'analisi di numerosi aspetti, alcuni molto tecnici. Ad ogni modo, è possibile individuare 3 variabili da considerare al momento di scegliere la soluzione più idonea alle proprie esigenze:
In questo articolo vedremo in che modo ogni punto condiziona lo sviluppo dell'installazione.
Planimetria di un magazzino che sfrutta una combinazione di sistemi di stoccaggio automatici.
Nella sezione dedicata ai Sistemi che offrono accesso diretto ai pallet, sono state esposte le capacità che si possono ottenere con ciascun sistema, osservando nello specifico i vantaggi derivanti dalla loro installazione.
Nella sezione Differenza di capacità tra sistemi di stoccaggio, invece, abbiamo visto la differenza tra capacità fisica ed effettiva offerta dai sistemi a stoccaggio intensivo, fattore che è essenziale studiare per evitare vani vuoti, e quindi uno spreco di spazio, durante un normale flusso di lavoro.
Per quanto riguarda i sistemi tradizionali, come le scaffalature portapallet, va notato che si ottiene una capacità fisica minore rispetto a quelle a stoccaggio intensivo, che però si avvicina di più quella effettiva (purché si disponga di un adeguato sistema di gestione).
La capacità effettiva massima in un magazzino portapallet si ottiene con un sistema che sintetizza al meglio le due ipotesi precedenti: le scaffalature portapallet su basi mobili. Con esse, purché si utilizzi un sistema di gestione all’altezza, si ottiene un’elevata capacità fisica (simile a quella raggiunta con le soluzioni a stoccaggio intensivo) e una migliore capacità effettiva.
Magazzino automatico con trasloelevatori e postazioni di picking in testata
Oltre allo sfruttamento della superficie disponibile nel magazzino, è necessario tenere conto dello spazio verticale. Per questo motivo, purché la normativa lo consenta, risulta conveniente utilizzare sistemi che sfruttino l’altezza massima dell’impianto, ovvero costruire magazzini automatici di una certa altezza.
In base a questo criterio, l’adeguatezza della soluzione adottata si basa sulla varietà delle referenze, la quantità dei pallet o contenitori per prodotti e il tempo di permanenza della merce nel magazzino.
Un altro fattore che condiziona la scelta del sistema è l'indice di rotazione:
I costi di installazione e utilizzo dell’impianto vanno considerati con l’obiettivo di creare valore aggiunto per l’azienda. Affinché l’impresa sia competitiva, i costi operativi devono essere ridotti al minimo.
È necessario valutare i tempi di ritorno sull’investimento (ROI), e che che tale arco di durata sia il più breve possibile. Alcune aziende, in base allo statuto, non possono fare investimenti in cui il ROI non preveda un arco temporale inferiore ai tre anni.
Considerati questi aspetti, nella maggior parte dei casi si sceglierà la soluzione con il miglior rapporto costi-ROI affinché il cliente possa finanziare la soluzione scelta.
Le modalità di picking hanno un peso rilevante nella scelta del sistema. Nella tabella si mostra - in modo schematico - un confronto tra le varie soluzioni di stoccaggio.
Il punteggio finale ha l’unico obiettivo di valutare vantaggi e svantaggi di un sistema rispetto a un altro, ma ciò non significa che l'opzione con il punteggio più alto sia sempre la migliore.
Per questa tabella comparativa si è tenuto conto soltanto dello stoccaggio dei pallet, l’accessibilità e la capacità.
TABELLA COMPARATIVA DEI SISTEMI DI STOCCAGGIO | ||||||
SISTEMI DI STOCCAGGIO AD ACCESSO DIRETTO | ||||||
Scaffalature portapallet |
Scaffalatura portapallet basi mobili | Scaffalatura portapallet bifronte | Scaffalatura portapallet corridoio stretto | Scaffalatura portapallet automatica | Scaffalatura portapallet automatica bifronte | |
Sfruttamento della superficie |
2 | 5 | 3 | 3 | 3 | 4 |
Sfruttamento del volume |
2 | 4 | 3 | 3 | 3 | 3 |
Accesso a ciascun pallet | 5 | 5 | 2 | 5 | 5 | 4(A) |
Velocità di accesso/agilità (movimentazioni all'ora) | 4 | 3 | 2(B) | 3 | 5(C) | 4(A) |
Rotazione dello stock | 4(D) | 4(D) | 2(B) | 4(D) | 5 | 4(A) |
FIFO | FIFO | FIFO (relativo) | FIFO | FIFO | FIFO (relativo) | |
Altezza ultimo livello (m) | 2 | 2 | 1 | 3 | 5 | 4 |
<10 | <10 | <8 | <14 | <45 | <40 | |
Larghezza corridoi (m) | 3 | 2 | 3 | 4 | 5 | 5 |
2,20/3,50(E) | 3,00/3,50(E) | 3,00(E) | 1,55/1,80 (F) | 1,55 | 1,55 | |
Investimento iniziale | 4 (basso) | 3 (medio) | 4 (basso) | 3 (medio) | 2 (alto) | 2 (alto) |
Mezzo di sollevamento (carrello) | ·Sollevatore |
·Retrattile |
·Retrattile specifico |
·Trilaterale ·Bilaterale |
·Trasloelevatore | ·Stacker crane |
Vantaggi (punteggio medio)* | 3.25 | 3.50 | 2.50 | 3.50 | 4.12 | 3.75 |
TABELLA COMPARATIVA DEI SISTEMI DI STOCCAGGIO | |||||||
SISTEMI DI STOCCAGGIO INTENSIVO | |||||||
Scaffalatura Drive-in |
Push-back con slitte | Push-back | Pallet Shuttle | Scaffalature a gravità con rulli | Pallet Shuttle automatico |
Scaffalature a gravità con rulli automatici | |
Sfruttamento della superficie | 5 | 4 | 4 | 5 | 5 | 5 | 5 |
Sfruttamento del volume |
5 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
Accesso a ciascun pallet | 1 | 2 | 2 | 1 | 2 | 2 | 2 |
Velocità di accesso/agilità (movimentazioni all'ora) | 2 | 3 | 3 | 3 | 4 | 4 | 5 |
Rotazione dello stock | 1 | 2 | 2 | 2 | 5 | 2 | 5 |
LIFO | LIFO | LIFO | LIFO | FIFO | LIFO | FIFO | |
Altezza ultimo livello (m) | 2 | 1 | 1 | 2 | 3 | 3 | 4 |
<7,5 | <7,5 | <7,5 | <10 (E) | <14 (E) | <40 | <40 (G) | |
Larghezza corridoi (m) | 2 | 2 | 2 | 2 | 3 | 4 | 4 |
3,00/3,50 (H) | 3,00/3,50 (H) | 3,00/3,50 (H) | 3,00/3,50 (H) | 1,80/3,50/11.5 (H) | 1,55 | 1,55 | |
Investimento iniziale | 4 (basso) | 3 (medio) | 3 (medio) | 3 (medio) | 2 (alto) | 2 (alto) | 1 (molto alto) |
Mezzo di sollevamento (carrello) | ·Retrattile |
··Retrattile |
·Retrattile |
·Retrattile |
·Retrattile |
·Trasloelevatore | ·Trasloelevatore |
Vantaggi (punteggio medio)* | 2.75 | 2.62 | 2.62 | 2.75 | 3.50 | 3.40 | 3.75 |
PUNTEGGIO: 1 (basso) 6 (molto alto). In ”Investimento iniziale” si invertono i valori.
*Media ottenuta a partire dalle otto variabili numeriche.
(A) Con WMS e modulo di riubicazione.
(B) Con SGM e gestione A-B-C può essere superiore.
(C) Operazioni programmate.
(D) Con SGM adeguato.
(E) Dipende dal carrello.
(F) Dipende se bilaterale o trilaterale.
(G) È imprescindibile assicurare un’ottima qualità dei pallet.
(H) Dipende dal carrello e dalle operazioni simultanee all’interno di un corridoio.
Esistono impianti progettati combinando i criteri sopra esposti. Come abbiamo visto nell'articolo dedicato ai sistemi di stoccaggio misti, è possibile combinare diversi tipi di scaffalature con trasportatori a rulli e ridurre così i tempi di movimentazione.
La combinazione dei vari criteri e delle diverse soluzioni di stoccaggio consente di progettare installazioni uniche, che si adattano alle unità di carico da movimentare e alle necessità concrete delle aziende che ne usufruiscono.
Le tabelle precedenti mostrano che i sistemi di stoccaggio automatizzati rendono più efficiente il magazzino. Riassumiamo i vantaggi più importanti:
Immagine di un magazzino automatico.
I sistemi automatici migliorano lo stoccaggio delle merci, il trasporto interno o entrambi. Il caso più frequente riguarda quest’ultima possibilità, dal momento che aumenta considerevolmente il numero di movimentazioni che è possibile eseguire e gli operatori devono occuparsi soltanto di caricare e scaricare i camion o i container.
Quando si adottano soluzioni totalmente automatizzate, devono essere installati dei trasportatori adeguati vicino alle baie di carico. In linea generale, questi trasportatori sono predisposti per operare con transpallet. Questo sistema viene utilizzato sia nelle aree di spedizione sia in quelle di ricevimento. In quest’ultimo caso, tuttavia, è necessario utilizzare elementi per il controllo sagoma e dei pallet, al fine di garantire il corretto funzionamento delle macchine e dei dispositivi automatici.
Accesso alla postazione di controllo di un magazzino automatico.
Impianto dell'industria cosmetica con soluzioni di stoccaggio automatizzate combinate.
Le scaffalature determinano il grado di accesso ai pallet. Vediamo come cambia l'accessibilità ai prodotti pallettizzati a seconda dei sistemi di stoccaggio.
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Le scaffalature a grandi altezze sfruttano il magazzino in verticale, ma richiedono al contempo l'uso di mezzi di movimentazione particolari. Vediamo quando conviene installare strutture di questo tipo e quali carrelli sono in grado di lavorare al terzo livello di prelievo.
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