Quando scegliere un Pallet Shuttle semiautomatico e quando uno automatico?
Come scegliere tra un sistema di Pallet Shuttle semiautomatico e uno automatico? Se un Responsabile Logistico si trova davanti a questo dilemma è perché sa già chiaro che il Pallet Shuttle è la soluzione più idonea per il suo magazzino. Il dubbio adesso è se deve optare per un sistema semiautomatico, assistito da carrelli elevatori, o da uno automatico, assistito dai trasloelevatori.
Nonostante ciò, prima di entrare nel dettaglio di questo confronto spieghiamo brevemente cos’è un Pallet Shuttle. Si tratta di una soluzione che riduce lo spazio occupato dalla merce grazie all’eliminazione dei corridoi. Questo sistema di stoccaggio intensivo si basa su una navetta (Pallet Shuttle) che viene introdotta nelle scaffalature per depositare o estrarre i pallet posti al suo interno.
Si potrebbe considerare come un’evoluzione delle scaffalature drive-in. Al posto di un muletto che si muove all’interno del corridoio, troviamo il Pallet Shuttle che realizza questa manovra. In questo modo, aumenta la sicurezza degli operatori e anche la capacità di compattazione, oltre a stoccare differenti referenze nello stesso spazio.
La differenza sta in come il Pallet Shuttle arriva fino alla scaffalatura. Nel sistema semiautomatico, un operatore deve spostare la navetta con il carrello elevatore e poi controllare i suoi movimenti. Nel sistema automatico, non è necessario l’intervento umano in nessun momento del processo.
Cos’è un Pallet Shuttle semiautomatico?
Il Pallet Shuttle semiautomatico è formato da una navetta elettrica e da un insieme di scaffalature compatte. Un operatore, con un carrello elevatore, colloca la navetta all’entrata del canale dove desidera lavorare. Successivamente, l’operatore guida lo shuttle mediante una tablet con connessione WiFi. La navetta, grazie a un PLC a bordo e ad un’antenna WiFi, riceve le indicazioni del software di livello superiore ed esegue i movimenti programmati. La navetta satellite solleva il pallet per depositarlo nella prima ubicazione libera per poi ripetere la stessa operazione fino a riempire il canale.
Il Pallet Shuttle, nella sua versione semiautomatica e in quella automatica, è lo strumento perfetto per incrementare la produttività nei magazzini manuali, soprattutto quando si lavora in condizioni ambientali avverse (può funzionare in camere di congelamento fino a -30ºC).
La navetta elettrica compatta la merce; ciò risulta ideale quando si lavora con un elevato numero di pallet per referenza. Questo è il caso, ad esempio, del magazzino della società tedesca di servizi WISAG che si affida a due blocchi di scaffalature compatte di 9,5 metri di altezza. Le navette motorizzate velocizzano lo stoccaggio in questa installazione con una capacità fino a 11.000 pallet.
In questo sistema di stoccaggio la merce viene gestita, di solito, secondo il metodo LIFO (last in, first out), vale a dire, l’ultima merce ad entrare è la prima ad uscire. Questa soluzione di estrazione della merce è molto conveniente per prodotti senza data di scadenza. Nonostante ciò, la scaffalatura può essere abilitata anche per applicare il metodo FIFO, sempre e quando il modulo possieda entrate ed uscite su entrambi i lati.
In un magazzino manuale con scaffalature compatte, la sicurezza dell’installazione, della merce e, in particolare, dell’operatore è un valore fondamentale per qualsiasi soluzione di stoccaggio. Il sistema di stoccaggio Pallet Shuttle semiautomatico dispone di molteplici componenti di sicurezza nello shuttle e nella scaffalatura: arresti in gomma, rilevatori fine tunnel e un bumper di sicurezza sulla navetta satellite o finecorsa del binario nel sistema di stoccaggio.
Cos’è un Pallet Shuttle automatico?
Anche il sistema Pallet Shuttle automatico è composto dalla navetta satellite e dalle scaffalature compatte. Nonostante ciò, questa soluzione di stoccaggio sostituisce i carrelli elevatori con mezzi di movimentazione automatici come navette o trasloelevatori bicolonna che muovono lo shuttle nei diversi canali della scaffalatura.
Conosciuto anche come APS, la cui sigla in inglese corrisponde a Automatic Pallet Shuttle, questo sistema si distingue per essere una soluzione totalmente autonoma. La navetta satellite è controllata da un software di gestione magazzino che coordina tutti i cicli operativi, ottimizzando i movimenti della navetta e del trasloelevatore. I mezzi automatici possono realizzare cicli di lavoro combinati: ubicare la merce all’interno del canale e, allo stesso movimento, estrarre il carico desiderato.
Questa soluzione è ideale per aziende con magazzini con grande concentrazione di ordini e un’elevata quantità di pallet per referenza. Inoltre, nelle installazioni con grande rotazione di prodotti, questo sistema garantisce un’uscita e un’entrata costante di merce e, soprattutto, minimizza in rischio di errori nei cicli operativi sensibili come l’ubicazione e il prelievo dei pallet.
I trasloelevatori bicolonna, dove lo shuttle viene collocato sulla culla, sono mezzi di movimentazione in grado di resistere e lavorare in condizioni ambientali avverse come, ad esempio, nelle celle frigorifere. Di fatto, è proprio in questo ambiente dove questa soluzione ottiene maggiore effetto: la produttività degli operatori è limitata in quanto non possono esporsi continuamente al freddo, invece, le macchine mantengono lo stesso rendimento 24 ore su 24.
Questo è il caso, ad esempio, dell’installazione completamente automatizzata di Carnicas Chamberí a Toledo (Spagna): un magazzino a temperatura controllata di -20ºC dove un Pallet Shuttle automatico è l’incaricato di velocizzare il prelievo e l’ubicazione dei pallet nel blocco di scaffalature compatte. “Per velocizzare la distribuzione e la consegna degli ordini dei nostri clienti, sapevamo di dover organizzare meglio la merce e affidarci ad una logistica completamente automatica”, spiega Juan Carlos Camacho Hernández, Direttore finanziario di Cárnicas Chamberí.
Quale sistema scegliere: semiautomatico o automatico
Il sistema di estrazione e ubicazione con navetta satellite è comune in magazzini con un elevato volume di prodotti per referenza. Di fatto, sia la versione semiautomatica che quella automatica sono ideali per celle frigorifere perché compattano la merce, sfruttano la capacità del magazzino e diminuiscono il costo energetico.
La scelta di un sistema Pallet Shuttle semiautomatico o uno 100% automatizzato dipende da molteplici fattori, tra i quali sottolineiamo:
- Flussi di lavoro: il volume della domanda dei prodotti e la rotazione delle referenze nel magazzino determinano se è necessaria una soluzione automatica per aumentare i cicli di lavoro del Pallet Shuttle.
- Investimento: l’investimento iniziale dipende dalle necessità di ogni azienda, dalle sue installazioni e dal tipo di prodotto manipolato. Un magazzino equipaggiato con il sistema Pallet Shuttle semiautomatico richiede un investimento minore rispetto a una soluzione completamente automatizzata.
- Capacità di stoccaggio: il numero di metri quadrati per lo stoccaggio è una variante fondamentale, perché i sistemi automatici lavorano in corridoi più stretti rispetto a quelli necessari ai carrelli elevatori. Inoltre, i magazzini automatici garantiscono una manipolazione veloce e sicura a grandi altezze.
- Sicurezza: non conviene esporre gli operatori a condizioni ambientali sfavorevoli durante lunghi periodi, poiché la loro produttività diminuisce in questi ambienti. Sostituire i muletti con navette o trasloelevatori che automatizzano i movimenti del Pallet Shuttle permette di lavorare con un rendimento massimo in questi magazzini.
- Ciclo operativo insufficiente: quando il magazzino non è in grado di evadere gli ordini in tre turni di lavoro, neanche con il massimo rendimento, è imprescindibile implementare soluzioni tecnologiche per moltiplicare la produttività.
- Marketing logistico: l’automatizzazione di un magazzino può rafforzare il prestigio di un’azienda, in quanto implica cicli operativi più rapidi, maggiore sicurezza, oltre a promuovere attributi logistici come la tracciabilità dei prodotti.
In ogni caso, sia il Pallet Shuttle semiautomatico sia quello automatico ottimizzano i movimenti dei sistemi manuali e, soprattutto, riducono la possibilità di commettere errori durante la manipolazione della merce.
Massimo rendimento per il magazzino
Nella sua versione semiautomatica o combinato con trasloelevatori e navette, il Pallet Shuttle è lo strumento logistico adatto per ottimizzare la capacità di stoccaggio dell’installazione e per velocizzare le operazioni che si svolgono nel magazzino.
Mecalux ha sviluppato una grande esperienza nella progettazione e nell’installazione di Pallet Shuttle automatici e semiautomatici. Non esitare a contattarci e un nostro esperto studierà il tuo caso per proporti la soluzione migliore in base alle tue necessità.