Spaghetti chart e operazioni del magazzino

Illustrare i flussi di lavoro attraverso un diagramma a spaghetti può migliorare l'efficienza di fabbriche e magazzini.

Cos’è uno spaghetti chart e a cosa serve?

Un diagramma a spaghetti è un disegno usato per rappresentare o mappare i processi produttivi o distributivi e la loro successiva analisi. Questo strumento di visualizzazione è composto da una serie di linee che riproducono il movimento di persone, prodotti in fase di lavorazione o merci che devono essere preparate per la spedizione. Lo studio di questi percorsi consente di identificare ritardi, colli di bottiglia o altri inconvenienti che rallentano la produttività dell'azienda e aiuta a implementare misure per correggere questi problemi. Il modello a spaghetti è un alleato per l’applicazione di strategie di lean logistics, ovvero, individuare ed eliminare le attività che non aggiungono valore.

Perché le aziende dovrebbero usare lo spaghetti chart?

Questi grafici possono essere particolarmente utili quando si devono valutare gli spostamenti in ambienti in cui persone o macchine eseguono mansioni ripetitive o molto simili. Alcuni esempi includono le catene di montaggio o la movimentazione di articoli da un punto a un altro, ma possono essere presi in considerazione anche i percorsi in luoghi come gli uffici. Oltre agli spazi fisici, gli spaghetti chart si utilizzano in campi come il web design e servono per pianificare il flusso delle pagine.

Come viene applicato lo spaghetti chart nella logistica?

La progettazione di un centro di distribuzione o magazzino gioca un ruolo cruciale nell'efficienza del flusso delle merci che avverrà al suo interno e nella loro successiva spedizione. Gli spaghetti chart vengono impiegati dagli esperti di stoccaggio per creare il layout iniziale dell’installazione prima della sua inaugurazione, ma anche per riorganizzare questi spazi una volta che le attività siano aumentate e le esigenze operative si siano evolute.

Vantaggi dello spaghetti chart

Dedicare risorse all’elaborazione di un diagramma a spaghetti o affidare questa analisi a esperti di logistica offre molteplici vantaggi:

• Rilevazione delle inefficienze. La semplicità di questi disegni in cui i percorsi vengono illustrati mediante fili che ricordano gli spaghetti, facilita l'individuazione degli ostacoli organizzativi e il lavoro verso l'eccellenza operativa.
• Calcolo del tempo investito. Se si realizza correttamente e include tutti gli spostamenti completati da una persona o dalla merce, lo spaghetti chart può identificare quante ore vengono sprecate in processi poco ottimizzati e quantificare la dimensione del problema.
• Coordinamento delle mansioni. Oltre a correggere eventuali inefficienze, viene usato per monitorare visivamente il lavoro di un reparto e, ad esempio, utilizzarlo per formare nuovi membri del team.
• Miglioramento della produttività. Visualizzare tutti i flussi che si verificano in un turno in un unico diagramma offre una comprensione reale di ciò che accade in una fabbrica, in un magazzino o in un ambiente produttivo di qualsiasi tipo.

Come si realizza uno spaghetti chart?

Il primo passo per creare uno spaghetti chart è avere una mappa delle installazioni. Questo deve includere elementi come i punti di entrata e di uscita, le scaffalature, le banchine di carico o i nastri trasportatori che movimentano la merce. Questa rappresentazione grafica può essere eseguita manualmente, ma risulterà più leggibile e chiara se generata mediante un software di simulazione magazzino o simili.

Dopo aver osservato il funzionamento della fabbrica o del magazzino, sulla mappa vengono tracciate delle linee che rappresentano il flusso effettivo di persone o articoli. L’illustrazione finale può essere più chiara se vengono usati colori diversi per distinguere le persone dalle  macchine, come carrelli elevatori, transpallet o robot mobili autonomi. Allo stesso modo, il diagramma a spaghetti deve incorporare le operazioni relative al ricevimento delle merci, alla loro ubicazione all'interno del magazzino e ai processi di picking e imballaggio a cui saranno successivamente sottoposti. Una volta finalizzato lo spaghetti chart, è bene prestare attenzione ai seguenti aspetti per implementare miglioramenti:

• I percorsi e i loro obiettivi. Il disegno mostra i tragitti che i lavoratori o le merci compiono all’interno dell’installazione. In questo modo è possibile identificare quali attività richiedono più risorse o processi inefficienti che comportano spostamenti non necessari.
• Aree di congestione. Questo strumento serve per individuare le zone di maggiore traffico e analizzarne il motivo. Le corsie potrebbero essere troppo strette o il magazzino potrebbe essere mal distribuito, ma questi problemi possono essere facilmente risolti dagli esperti di stoccaggio come quelli di Mecalux. Inoltre, le modifiche contribuiranno alla sicurezza degli operatori e alla corretta conservazione della merce.

Una delle maniere più veloci per migliorare questi processi nelle organizzazioni è l'implementazione di un software di gestione magazzino (WMS). Questi programmi intervengono in tutti i cicli operativi: ricevimento, assegnazione delle ubicazioni, preparazione degli ordini e spedizioni, garantendo la tracciabilità dei prodotti.

Esempio di spaghetti chart

I diagrammi a spaghetti possono essere impiegati per rappresentare diversi tipi di spostamenti di lavoratori, merci e cicli operativi. Ad esempio, nel grafico qui sopra si può vedere un magazzino in cui viene seguita una strategia di cross-docking.

Le linee blu descrivono il tragitto dei pacchi che sono stati spediti direttamente. I prodotti che seguono il percorso verde, invece, si dirigono verso la zona centrale del piano, dove vengono preparati gli ordini che comprendono più di una linea di stock. Infine, le linee rosse indicano l’itinerario delle spedizioni in cui si sono verificati dei problemi. Questi pacchi vengono depositati temporaneamente sulle scaffalature a destra finché l'articolo mancante non sia disponibile, per poi ritornare al punto di partenza e seguire il percorso blu o verde.

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