Stoccaggio caotico: tutti i vantaggi della gestione caotica del magazzino
Decidere su quale scaffale conservare la merce è uno dei compiti più complessi che spetta ai responsabili di magazzino. Tale complessità deriva dal fatto che la logica di distribuzione degli articoli sugli scaffali determina sia la velocità dei cicli di picking, sia la fluidità della movimentazione interna a livello generale. Storicamente in un magazzino le merci hanno sempre occupato una posizione fissa, ma le cose sono cambiate con l'avvento dell'e-commerce e il proliferare delle SKU.
Il commercio elettronico ha portato alla diffusione dello stoccaggio "caotico" delle merci: il criterio di allocazione che permette di "randomizzare" la disposizione degli articoli sugli scaffali. La natura dinamica del magazzino e-commerce obbliga infatti a far viaggiare rapidamente gli articoli che, anziché essere conservati in una posizione fissa, vengono riposti nel vano libero disponibile più vicino.
Sebbene possa apparire una contraddizione, di caotico questa metodologia di stoccaggio non ha nulla. Al contrario, è uno dei criteri più efficaci per i magazzini moderni che dipendono dall'online. Vediamo, quindi, come funziona un centro in cui regna un "caos perfettamente ordinato".
Come si dispongono le merci in un ‘magazzino caotico’
Assegnare alle referenze una posizione random richiede un’organizzazione scrupolosa, uno studio esaustivo dei flussi di magazzino e dati affidabili riguardanti l'indice di rotazione delle merci.
Passiamo ora dalla teoria alla realtà provando a rispondere a due domande: come si smistano le merci sugli scaffali, e cosa comporta a effetti pratici stoccare gli articoli nel primo posto libero?
La regola di base è la seguente: durante le fasi di ricevimento delle merci si assegna un'ubicazione in in base allo spazio disponibile in quel determinato momento. Ogni articolo deve essere poi etichettato con un codice SKU (univoco e destinato a uso interno) che ne registra l’allocazione in magazzino.
Una volta realizzate queste due operazioni, le informazioni vengono registrate nel software di gestione magazzino allo scopo di:
- Stampare le etichette e tracciare la posizione degli articoli per poterli prelevare.
- Applicare la logica man-to-goods e guidare gli addetti al picking fino allo scaffale da cui preleveranno il prodotto. Senza un WMS sarebbe impossibile disporre di una mappa delle giacenze aggiornata in tempo reale, aspetto fondamentale nella pianificazione e coordinamento del lavoro degli addetti al picking.
Vantaggi del criterio "caotico"
Come dicevano nella prima parte di questo articolo, sono soprattutto i magazzini e-commerce a ottenere i maggiori vantaggi da una politica di allocazione delle merci caotica.
1. Ottimizzazione della capacità di stoccaggio
Con questo criterio è possibile raggiungere risultati molto soddisfacenti in termini di capacità effettiva di un impianto. I numeri parlano chiaro: è possibile sfruttare il 92% della superficie e ridurre il rischio di saturazione degli scaffali.
2. Magazzino più agile e flessibile
Il magazzino è capace di rispondere in maniera dinamica e reattiva a eventuali cambi che riguardano le fasi operative. Questo aspetto assume una certa importanza per gli operatori logistici che gestisono unità di carico eterogenee provenienti da differenti clienti.
3. Velocità nella selezione, prelievo e deposito delle merci
Il criterio di allocazione random, unito alle potenzialità dei gestionali, porta dei benefici nei magazzini e-commerce in cui le attività di picking vengono svolte manualmente dal personale. Tali vantaggi sono:
- Si ottimizza il lavoro degli operatori, che non devono dedicare tempo né all'organizzazione né alla classificazione delle merci sugli scaffali.
- In periodi di "alta" il lavoro della manodopera stagionale viene agevolato in quanto non è indispensabile conoscere alla perfezione la distribuzione del magazzino.
- Il sistema di gestione magazzino definisce i percorsi migliori in funzione delle ubicazioni dei prodotti, ottimizzando i tempi di percorrenza.
4. Riduzione degli errori
Uno stoccaggio "randomizzato" dei prodotti riduce gli errori di picking dal momento che, a differenza di quanto avviene in un magazzino tradizionale, i prodotti simili non vengono organizzati per classi. In questo senso, oltre al WMS, giocano un ruolo decisivo i dispositivi a supporto delle attività di picking. Due esempi su tutti: i dispositivi di picking vocale e i display pick-to-light per l'identificazione degli scaffali.
Requisiti per applicare uno "stoccaggio caotico"
Ecco i due requisiti essenziali:
- Software WMS: la gestione del magazzino deve essere completamente digitalizzata. È necessaria un'integrazione con il sistema ERP per controllare sempre le giacenze in stock.
- Sistemi di stoccaggio modulabili: la flessibilità dei sistemi è un requisito essenziale per incrementare la responsiveness del magazzino. Dal momento che le fasi operative sono in costante evoluzione, i sistemi devono essere in grado di adattarsi in tempi brevi a nuove configurazioni degli spazi e prodotti.
Stoccaggio caotico: i casi in cui bisogna evitarlo
Nel settore e-commerce una politica di allocazione delle merci random può tornare utile per sfruttare al massimo la superficie del magazzino, ma va evitato quando si lavora a temperatura controllata in quanto potrebbe rallentare le fasi operative. Lo stoccaggio caotico è sconsigliato anche in presenza di merci voluminose che, oltre a rendere complicato e pericoloso lasciare il prodotto nel primo spazio disponibile, richiedono dei sistemi speciali,
Spesso per esigenze di rotazione e ai fini di una maggiore praticità, è meglio optare per un mix di criteri (ubicazione fissa e random). Una soluzione del genere permette di destinare una zona fissa del magazzino a un certo tipo di prodotti, magari alle referenze ad alta rotazione, allestendo invece altre aree con sistemi adatti allo stoccaggio caotico.
Per evitare errori e ottimizzare la mappatura del magazzino, meglio affidarsi agli esperti. Se vuoi un tuo magazzino e-commerce efficace, contattaci e i nostri esperti saranno lieti di rispondere a tutte le tue domande.